Ieri sera, dopo essere tornato a Milano dalla cattività Fortemarmina, ho raggiunto Cristian e Guido al Saloon.
Il primo problema è stato arrivarci: la metropolitana era chiusa e tutti i mezzi pubblici non andavano… non sapevo che il giorno di Natale funzionassero solo dalle 7 alle 20!
Mi sono quindi incamminato lungo il percorso della 90/91 per incontrarmi con Cristian e proseguire assieme. La passeggiata è stata interessantissima dal punto di vista sociologico. La sera di Natale tutti gli italiani sono a casa a mangiare e in giro rimangono solo immigrati che del Natale non gli importa nulla!
Il Saloon era pieno come al solito e, come l’anno scorso, era stata organizzata la Tombolata, o meglio, la Trombolata del Saloon! Per avere le cartelle bisognava prendere da bere tra le undici e mezzanotte, orario in cui è cominciato il gioco.
I premi erano:
Ambo: orologio o CD
Terno: tendine da macchina col logo del Saloon
Quaterna: mutande e perizomi del Saloon
Cinquina: maglietta del Saloon
Tombola: zainetto
Si potevano fare tutti gli ambo, quaterne ecc. ecc. che si volevano a parte che non si vincesse più di una volta con la stessa riga della cartella. Di tombole se ne potevano fare due. In pratica ad ogni estrazione era il delirio di gente che chiedeva premi e con l’acustica del locale non si capiva niente!
L’anno scorso Cristian aveva fatto incetta di premi… in pratica aveva vinto tutto lui! Quest’anno l’inizio sia per me che per lui è stato piuttosto lento ma alla fine io ho cominciato a vincere! Ho totalizzato due cinquine e la seconda tombola conclusiva!
Il tutto è durato quasi due ore e alla fine eravamo stravolti!
Il Saloon il giorno di Natale sembra raccogliere tutti i disadattati che per un motivo o per l’altro non festeggiano in famiglia. L’atmosfera è piacevole e non è un brutto modo per salutare il Natale. Certo, invece di mangiare si beve!!!