Il mio collega Mario quando andava in vacanza in case affittate trovava sempre degli Harmony. Non avendo molto da fare ha cominciato a leggerli e mi ha illuminato sulle loro caratteristiche più interessanti.
Per prima cosa gli Harmony sono praticamente tutti uguali: le storie cambiano solo di alcuni elementi e probabilmente sono scritti da un computer.
Seconda cosa, attenzione quando arrivate verso pagina 70: uno studio si alta statistica ha rivelato che intorno a quella pagina compare nel racconto l’inturgidimento del capezzolo! Questo fa sorgere una domanda: per le casalinghe insoddisfatte di Voghera e dintorni e per le bidelle delle scuole pubbliche, accanite lettrici di questi libri, l’inturgidimento del capezzolo è qualcosa che le eccita così tanto? Mah!
Da sempre affascinato dai titoli degli Harmony mi sono illuminato quando ho scoperto www.eharmony.it! Navigando per le varie collane (Bianco per le storie in corsia, history per i semistorici e temptation per i racconti più piccanti) mi sono imbattuto nelle “letture online”.
In pratica ci sono dei mini Harmony che si possono leggere gratuitamente. Non potevo resistere, ne ho letto uno!
Scegliendo un po’ a caso sono rimasto colpito da “Stessa stanza un anno dopo” che racconta di una coppia che festeggia il primo anniversario di matrimonio tornando nella stessa stanza dove hanno consumato la luna di miele!!!
è un racconto di 6 pagine agghiacciante dal punta di vista letterario ma un capolavoro del trash. Ecco alcuni passaggi imperdibili:
Pensandoci bene non la vedeva così eccitata dai tempi della luna di miele che avevano trascorso esattamente un anno prima all’Hush Hotel di Manhattan, l’albergo dove la passione e l’erotismo regnavano sovrani.
Un giorno, mentre si guardavano negli occhi nel momento di un mutuo e molto intenso orgasmo, capì di essere innamorato.
In quell’occasione per poco non era caduto giù dal letto con le grida di soddisfazione di Sara che ancora gli riecheggiavano nelle orecchie.
Non avevano mai parlato molto di argomenti seri quali i figli, la politica e la religione.
Sara si era appoggiata al suo torace e aveva preso a mordicchiargli i capezzoli, poi all’orecchio gli aveva sussurrato il nome del politico per cui aveva votato.
Jason sentì il morale scendergli sotto i piedi. Era normale che anche Sara, come tutte le donne che aveva avuto prima di lei, non fosse perfetta, ma la questione figli poteva essere molto spinosa al punto da rompere l’idillio.
«è per questo che mi hai fatto tutte quelle domande?»
«Sì. Vedi, io ti amo, ma volevo essere sicuro che fossimo compatibili anche fuori dal letto.»
«Non so, ma dovresti stare più attento quando fai dei progetti. E se uno di noi due fosse sterile?»
Ti amo e voglio che tu sia la moglie dei miei figli.
«Oh, come sei carino! E io che credevo che ti piacesse solo fare sesso con me.»
Ed era per quel motivo che avevano deciso di tra scorrere la luna di miele all’Hush. Quale modo mi gliore per amarsi che esplorare ogni sala dell’albergo, ogni giocattolo erotico, il centro benessere e ogni centimetro della camera 1210 che avevano prenotato perché il numero equivaleva al giorno in cui si erano sposati, e cioè il dodici di ottobre?
Quando Jason entrò dentro di lei, Sara provò una stranissima sensazione, come se due negativi leg germente diversi venissero sovrapposti per formare la stessa fotografia. Si trattava di loro due che l’anno precedente facevano l’amore in quella stessa stanza e sempre di loro due, sopravvissuti a un anno di ma trimonio, un po’ più vecchi e un po’ più saggi, con sapevoli che una vita insieme richiedeva sforzi e tanto lavoro per funzionare, ma che dava altrettante soddisfazioni.
C’erano cassetti colmi di giocattoli per adulti e di oli con cui divertirsi esplorando le diverse sfac cettature della passione e dell’erotismo e Sara sapeva che ne avrebbero fatto uso nei giorni successivi, ma ora era come se lei e Jason avessero bisogno di ritrovarsi partendo dalle cose più semplici.
«Ho smesso di prendere la pillola.»
«Questo fine settimana sarebbe il momento perfetto per mettere in cantiere un bambino, non credi?»
«Sarebbe bello bere lo champagne nella vasca da bagno.»
«E quando saremo nella vasca? Potrebbero succedere altre cose spontanee?»
«Felice anniversario, tesoro.»
Se vi capita di passare per il Carrefour di Assago potreste vedere davanti all’edicola Mario con in mano degli Harmony alla ricerca del capezzolo turgido! La cosa terribile è che lo trova sempre!!!
Io leggo harmony da tanti anni ho 40 anni le collane che preferisco sono le storiche nn capisco perche criticarle tanto in giro ci sono tanti libri e di ogni genere ognuno di noi ha i suoi gusti se questo mario arriva a pagina 70 forse nn conosce la collana harmony passion extra i romanzi harmony sono storie come altre e mi sento offesa perche la nostra amica dice che le leggono le bidelle o altre persone che forse lei nn prende in considerazione io per esempio sono un medico pediatra sposata con due figli se lei critica queste collane che sono in commercio da tanti anni fa lo stesso anche con la televisione dove ci sono programmi ripetitivi oppure poco istruttivi e di pessimo gusto per i ragazzi. Io le chiedo prima di parlare di pensare perche adesso nella nostra realta tutto si puo e si deve criticare ma nn dei libri che parlano solo di sentimenti cosa che forse abbiamo dimenticato ciao
Ahahahahahaha questa pagina è emozionante! Grazie! Ad entrambi :)