Questa sera con Cristian e Pave siamo andati al Teatro della Cooperativa a vedere lo spettacolo Romanina di e con Anna Meacci. Lo spettacolo ripercorre la storia di Romina “Romanina” Cecconi che è stata la prima trans M to F a cui è stato riconosciuto ufficialmente il cambiamento di sesso dopo l’operazione di riassegnazione. E’ stata quindi la prima trans in Italia ad avere una carta di identità che rispecchiava la sua identità di genere.
Lo spettacolo è molto bello e ironico, con un finale commovente e molti spunti di ragionamento.
Alla fine dello spettacolo è intervenuto Franco Grillini per un dibattito/chiacchierata. Come sempre Franco è molto bravo e preparato e riesce sempre a far sorridere toccando dei temi molto importanti per la comunità LGBT.
In particolare questa sera ha raccontato i retroscena della sua apparizione al Festival di Sanremo. In pratica quando è arrivato all’Ariston è mancato poco che Del Noce svenisse seguito a ruota da Bonolis. Durante gli intervalli continuavano a dirgli di non creare problemi e di lasciar cantare Povia e lui ha colto la palla al balzo per chiedere di poter intervenire.
Lì per lì si è trovato in crisi perché non sapeva come impostare questo intervento, per evitare di suonare antipatico o fuori posto. L’sms mandato da un suo amico che aveva perso il compagno una settimana prima dopo una storia di 33 anni gli ha dato il giusto spunto e l’intervento è stato mirato e corretto.
Ha proseguito ironizzando sulla chiesa cattolica definendola la più grande associazione omosessuale della terra: molto ma molto meglio di Arcigay. Ha definito Gabinetto XVI un trans F to M e ha smentito le voci sulla presunta relazione tra Ratzinger e Padre George: a George piacciono i ragazzini, quindi lui e Ratzi sono solo buone amiche!!!
La serata è stata molto piacevole ed è un peccato che spettacoli come questo facciano così tanta fatica ad essere portati nei teatri. E’ uno spettacolo che dovrebbe girare nelle scuole perché parla di temi importanti con ironia e senza volgarità. Come al solito ci si rende conto che stiamo tornando indietro invece di andare avanti…