Mine Vaganti

Mine Vaganti

Sabato scorso siamo andati – finalmente – a vedere l’ultimo film di Ozpetek: Mine Vaganti.

Il film racconta di un ragazzo di nome Tommaso (Riccardo Scamarcio) che torna a trovare la famiglia in Puglia e decide di dire a tutti che è gay. Da questo inizio piuttosto semplice il film prende una piega inaspettata fino ad un finale in parte aperto tipicamente alla Ozpetek.

Alcuni momenti sono elisaranti, ad esempio la scena nel negozio di valigie, e altri intensi e commoventi. Quello che si vive è lo spaccato di una famiglia complessa, piena di scheletri messi nell’armadio per mantenere una parvenza di normalità e perfezione.
Ozpetek non sembra neanche esagerare con la critica di queste persone, in fondo l’infelicità arriva direttamente dalle loro azioni. Gli stereotipi e gli ideali sono la loro croce e subiscono tutte le conseguenze.

L’arrivo del compagno e degli amici di Tommaso non è fonte di illuminazione o comprensione (vedi A Wong Foo, Grazie di tutto Julie Newmar) ma timida occasione per capirci qualcosa di più, per permettere ai familiari di azzardare un piccolissimo passo fuori dal loro guscio. Chi ne trae il maggiore giovamento è però lo stesso Tommaso che riesce a vedere contemporaneamente la sua vita familiare e quella personale.

In fondo l’omosessualità è presente ma in qualche modo marginale in questo film. Alla fine quello che conta non è l’orientamento sessuale ma il comportamento dei personaggi. Ed è su quest’ultimo che vengono giudicati.
Ozpetek cerca anche – finalmente! – di sfatare il cliché dell’omosessuale scheccante e alla moda. Certo, gli amici di Tommaso sono delle splendide, ma gli altri personaggi gay sono più nitidi, meno stereotipati.

Spoilers

Mi piacerebbe rivederlo anche per rispondere ad un paio di domande che sono uscite tra persone che lo avevano visto: ma il fratello del marito della nonna era gay? Per quello lei non poteva sposarlo? E lei prima di suicidarsi indossa gli orecchini del giorno delle nozze?
Grrrrrrr con gli occhi annebbiati dalla commozione mi sono perso qualche dettaglio!!! Non resta che aspettare il DVD!

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